Cosimo Fancelli

Scultore romano del Seicento, Cosimo Fancelli si formò a fianco del fratello Giacomo Antonio, il quale realizzò una delle quattro statue della Fontana dei Quattro Fiumi in piazza Navona a Roma. Entrambi entrarono infatti nella prolifica bottega di Gian Lorenzo Bernini, ottenendo il privilegio di collaborare, intorno alla metà del secolo, agli immani cantieri per la basilica di San Pietro.

A Fancelli viene attribuito da autorevoli studiosi, sebbene siano stati avanzati alcuni dubbi, un'opera di notevole importanza nel panorama artistico ligure del XVII secolo, vale a dire la Visitazione scolpita per il Santuario di Nostra Signora della Misericordia a Savona intorno al 1665.
La cappella, dedicata alla famiglia savonese dei Siri, è stata certamente progettata dal Bernini, il quale, però, non eseguì materialmente i lavori. Forse proprio per tale motivo l'altare, che presenta ancora un carattere fortemente classicista, risulta come un'occasione di contatto, mancata, fra la cultura locale e il barocco romano. L'elemento certamente più innovativo dell'intero apparato decorativo è la Visitazione, qui collocata soltanto vent'anni dopo la realizzazione dell'altare.

Fancelli si avvicinò poi a Pietro da Cortona, altro protagonista dell'epoca barocca, occupandosi della decorazione a stucco per gli affreschi del suo maestro nella chiesa di Santa Maria in Vallicella, affiancato dal fratello e da Ercole Ferrata. Sotto la direzione del Cortona lavorò anche in altre due chiese, vale a dire quella dei Santi Luca e Martina e di Santa Maria della Pace.
Tornato a lavorare per il Bernini per il meraviglioso Ponte Sant'Angelo, progetto nel quale furono coinvolti, tra gli altri, gli scultori Antonio Raggi, Domenico Guidi e lo stesso Ferrata, il Fancelli diede vita all'Angelo con il Volto Santo, che regge il velo della Veronica sul quale, durante la salita al Calvario, rimase impresso il volto di Gesù.

Bibliografia

La scultura a Genova e in Liguria - Volume II. Dal Seicento al primo Novecento - Cassa di Risparmio di Genova e Imperia - 1988.

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